Adatto per le classi: IV V IL GIORNO DELLA MEMORIA Itinerario didattico sulla Shoah
Il 27 gennaio 1945 vennero abbattuti i cancelli del campo di sterminio di Auschwitz. Il 27 gennaio di ogni anno siamo moralmente chiamati a ricordare questi eventi crudeli e atroci, che purtroppo hanno caratterizzato la nostra storia. Un argomento forte e difficile per gli adulti, figuriamoci per un bambino. Un evento incomprensibile che però va conosciuto. "Maestra, ma perchè dobbiamo ricordare un evento così brutto? non sarebbe più facile dimenticarlo per evitare che si ripeta?" mi chiese un alunno qualche anno fa. Ho pensato e ripensato a questa domanda, mi sono chiesta più volte quale potesse essere la risposta migliore per una simile domanda. Perchè dunque non dimenticare? Perchè attraverso i loro occhi, la loro sofferenza, la crudeltà subita, la miseria e il dolore, attraverso l'empatia... riusciremo, anche se solo in parte, a capire quanto dolore abbiano subito queste persone, la cui unica "colpa" era quella di essere ebrei. Solo così, potremo evitare che la storia si ripeta. E allora, cosa possiamo fare noi oggi per evitare che tutto questo possa accadere nuovamente? Questo è lo stimolo che ho dato ai miei bambini, il sassolino che ho lanciato loro per vedere cosa tireranno fuori dai loro cuori.
Il nostro percorso ha preso avvio dalla visione del film d'animazione "La stella di Andra e Tati"; breve, profondo, commovente... ma a portata di bambino. Da questo sono partite molte riflessioni, tra cui un brainstorming che abbiamo poi messo nero su bianco grazie al sito www.wordart.com, personalizzandolo con l'immagine della stella di David, simbolo della religione ebraico. Abbiamo continuato il percorso scoprendo l'itinerario compiuto e la vera storia di Andra e Tati, bambine che, all'età di quattro e sei anni sono state deportate, separate dai genitori e rinchiuse nel campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau. Abbiamo analizzato le parole, i simboli che venivano utilizzati per "etichettare" gli ebrei e quelli usati invece per distinguere i nazisti. Infine ci siamo addentrati nei luoghi della memoria, attraverso un viaggio virtuale che ci ha condotti tra campi di concentramento, musei, cimiteri e luoghi che mantengono viva la memoria. A questo link potrete intraprendere un viaggio virtuale ed eventualmente decidere di arricchirlo con foto, video, descrizioni o tappe aggiuntive. Clicca qui >> I luoghi della memoria - Viaggio virtuale con Google Earth PREPARAZIONE DEL PERCORSO Ecco come abbiamo impostato noi l'attività:
Pur essendo un percorso progettato per le classi quarte e quinte della scuola primaria, potrebbe comunque essere interessante prendere spunto per creare un percorso più semplificato per i più piccoli, o al contrario più approfondito per gli altri ordini di scuola.
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